Il turismo montano ed escursionistico naturale dei Parchi regionali e gli stabilimenti termali
La regione ha attualmente attivi 24 impianti sciistici. Essi sono situati nelle località di Scanno, Ovindoli, Pescasseroli, Tagliacozzo, Roccaraso, Campo Imperatore, Campo Felice, Rivisondoli, Pescocostanzo e Prati di Tivo dove il turismo invernale è molto sviluppato ed è possibile quindi praticare attività sportive come lo sci alpino, lo snowboard, lo sci alpinismo, lo sci escursionismo, lo sci di fondo e lo sleddog. Altre piste e impianti sono presenti a San Giacomo (Valle Castellana), Passolanciano-Majelletta, Prato Selva, Marsia, Camporotondo, Campo di Giove, Passo San Leonardo, Passo Godi, Pizzoferrato, e Gamberale. L’Abruzzo vanta la presenza di tre parchi nazionali (Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, Parco nazionale della Maiella), un parco regionale (Parco Regionale Sirente Velino) e 38 aree protette tra oasi, riserve regionali e riserve statali, con il Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise che si è classificato primo nella top ten italiana tra i parchi più frequentati dai turisti italiani. In totale il 36% del territorio regionale è sottoposto a tutela ambientale: una media che colloca l’Abruzzo al primo posto in Italia. I parchi naturali permettono ai turisti attività escursionistiche e naturalistiche, attività di svago e di vacanza come ad esempio come escursioni organizzate con il parco, escursioni a cavallo, trekking, cicloturismo, canoa, rafting, windsurf, alpinismo, birdwatching, il canottaggio sul Lago di Bomba, attività di volo con parapendio e deltaplano ed infine turismo balneare sul Lago di Scanno e Lago di Campotosto; oltre ai parchi naturali l’Abruzzo può vantare numerose aree protette. Infine importanti stabilimenti termali sono presenti nelle località di Caramanico, Raiano, Popoli e Canistro che attirano moltissimi turisti per le loro acque dalle proprietà salubri.
Il turismo costiero e balneare
La costa in Abruzzo si estende per 129 chilometri; sono rinomati a livello nazionale centri attrezzati balneari turistici come Pineto, Roseto degli Abruzzi, Giulianova, Alba Adriatica, Tortoreto, Ortona, Vasto, Martinsicuro, Silvi Marina, San Vito Chietino, Rocca San Giovanni, Fossacesia, Torino di Sangro, ed infine Casalbordino che fanno parte della Costa dei Trabocchi famosa non solo per il mare ma anche per le antiche macchine da pesca abruzzesi ancora visibili e visitabili dai turisti lungo la costa[38]; molti di questi centri balneari turistici hanno il privilegio e il prestigio di essere nominati Bandiera Blu dall’Unione europea per la qualità delle acque e dei servizi offerti, collocando l’Abruzzo quarto tra le regioni italiane in questa particolare graduatoria con 14 Bandiere Blu dietro solo alla Liguria, Toscana, e Marche, per quanto riguarda l’anno 2012. Per quanto riguarda questo tipo di turismo sono molteplici le attività che è possibile svolgere: la vela, il windsurf e il kitesurf, la canoa, la pesca, la motonautica (inclusi moto d’acqua e sci nautico), la pesca e la fotografia subacquea, le immersioni, lo snorkeling, equitazione, golf, MTB, cicloturismo, motociclismo, motocross e fuoristrada, kajak, e infine tiro con l’arco; la regione inoltre sta attuando investimenti per incrementare il turismo balneare e costiero e per arricchire l’offerta turistica regionale. Inoltre è stato presentato in regione, il progetto di legge per lo sviluppo e la valorizzazione del turismo naturalista, mediante l’istituzione di alcune spiagge da destinare alla pratica naturista, cercando di incentivare gli operatori ad investire su questo tipo di turismo[41]. Nel 2015 questo ramo del turismo ha registrato un alto tasso di crescita in percentuale per quanto riguarda le presenze che i fatturati di alberghi, bar, pizzerie, ristoranti e stabilimenti balneari
Il turismo storico-artistico religioso e culturale
: Per quanto riguarda il turismo storico-artistico religioso e culturale, di importanza storica e culturale sono le città di Chieti con vestigia romane, chiese, musei (Museo archeologico nazionale d’Abruzzo che contiene al suo interno il Guerriero di Capestrano, Cattedrale di San Giustino), Teramo (Torre del Duomo di Teramo, Madonna delle Grazie), Vasto (Duomo di Vasto, Palazzo D’Avalos), Lanciano (Miracolo eucaristico di Lanciano), Manoppello (Volto Santo di Manoppello), Ortona (Concattedrale Basilica di San Tommaso Apostolo con le spoglie del Santo discepolo di Gesù), Atri (Basilica di Santa Maria Assunta), Giulianova (Duomo di San Flaviano, Museo d’arte dello Splendore), Sulmona (Cattedrale di San Panfilo, Complesso dell’Annunziata, Badia Morronese, Eremo di Sant’Onofrio al Morrone, Santuario di Ercole Curino) e soprattutto L’Aquila che può vantare moltissimi monumenti (Fontana delle 99 cannelle), musei (Museo nazionale d’Abruzzo), castelli (Forte spagnolo) e chiese di importanza nazionale (tra le quali la celebre Basilica di Santa Maria di Collemaggio – con le spoglie di Papa Celestino V – gravemente danneggiata dal sisma del 2009); anche Pescara pur essendo una città moderna, vanta basiliche, santuari, chiese e musei importanti (Basilica della Madonna dei sette dolori, Madonna del Fuoco, Cattedrale di San Cetteo, e Museo casa natale Gabriele D’Annunzio).