Rodi è un’isola molto frequentata soprattutto da turisti provenienti dal Nord Europa o da croceristi. I pionieri del turismo furono soprattutto Scandinavi che cominciarono ad arrivarvi a frotte fin dagli anni 50 del XX secolo. Le loro vacanze furono contrassegnate da idilli con i locali che non di rado si risolsero in vincoli matrimoniali.
La prerogativa che rende Rodi così unica e particolare è il fatto che in un’isola lunga 85 km da Rodi città a Prassonissi, la punta più meridionale, è racchiuso tutto ciò che si può desiderare: mare pulitissimo, spiagge di ogni tipologia, potete, a seconda dei gusti, trovare spiagge di roccia, ciottoli o sabbia finissima, negozi fornitissimi e moderni (supermarket, negozi di elettronica, ecc.), una vera montagna, il monte Attaviros di 1216 m., reperti archeologici ed una città medioevale splendidamente conservata.
Come nella maggior parte della Grecia potete trovare gente cordiale e disponibile, ottime taverne in cui gustare pietanze appetitose preparate con materie prime che hanno conservato i sapori di un tempo. Potrete inoltre trovare ristoranti raffinati e locali alla moda.
Il tratto di costa maggiormente frequentato è quello da Rodi a Lindos. Per contro lungo il versante nord-occidentale di turisti se ne vedono ben pochi. Ciò è dovuto al fatto che il litorale non è “bello” come il precedente ed è spesso battuto dai venti. Da Rodi stessa che ha delle belle spiagge pulite intorno alla punta più a Nord, Elis, a Prassonissi, paradiso dei surfisti, c’è solo l’imbarazzo della scelta.